Ricerca

Dossier Ricerca

Partner

orion

Centro Studi Polaris

polaris

 

rivista polaris

Agenda

<<  Aprile 2023  >>
 Lu  Ma  Me  Gi  Ve  Sa  Do 
       1  2
  3  4  5  6  7  8  9
10111213141516
17181920212223
24252627282930

NOEVENTS

Altri Mondi

casapound
Comunità solidarista Popoli
L'uomo libero
vivamafarka
foro753
2 punto 11
movimento augusto
zetazeroalfa
la testa di ferro
novopress italia
Circolo Futurista Casalbertone
librad

Sondaggi

Ti piace il nuovo noreporter?
 
Dica trentatré PDF Stampa E-mail
Scritto da noreporter   
Mercoledì 09 Novembre 2022 01:47


La Germania al contempo pià sana ma ancora malata

Trentatré anni fa, il 9 novembre 1989, sessantaseiesimo anniversario del Putsch di Monaco, cadeva il Muro della vergogna che da più di ventotto anni separava in due Berlino. Ovvero il muro "antifascista" eretto dai comunisti - e dai russi - per impedire che l'esodo massiccio da est ad ovest svuotasse la Germania "democratica". Fu un momento magico che aprì la strada alla riunificazione tedesca, al crollo del "socialismo reale" e alla dinamica europea. L'ovest era indiscutibilmente migliore del paradiso terrestre dei gulag e dei soviet, e su questo non ci piove. Non recava però più in sé la civiltà come un tempo, e quindi non avrebbe fornito tutta la soddisfazione ricercata, anche se le desolanti prigioni a cielo aperto del comunismo lasciate alle spalle lo rendevano comunque piacevole. L'accordo della riunificazione, che avrebbe avuto luogo circa undici mesi più tardi, avrebbe però comportato l'impunità per i tantissimi collaboratori della Stasi, il servizio segreto comunista, e avrebbe permesso a quella gentaglia di riciclarsi negli apparati della Germania intera, anche in quella dell'ovest dove la rete era già ramificata da tempo. Oggi la Germania unita è potente, ha una serie di limiti e difetti ed è minata dalla partecipazione - specie nell'attuale governo - di elementi della Stasi e dall'aids culturale, spirituale e mentale prodotto dalla Scuola di Francoforte, punto d'incontro strategico tra intelligences americane e comunismo.


 

Noreporter
- Tutti i nomi, i loghi e i marchi registrati citati o riportati appartengono ai rispettivi proprietari. È possibile diffondere liberamente i contenuti di questo sito .Tutti i contenuti originali prodotti per questo sito sono da intendersi pubblicati sotto la licenza Creative Commons Attribution-NoDerivs-NonCommercial 1.0 che ne esclude l'utilizzo per fini commerciali.I testi dei vari autori citati sono riconducibili alla loro proprietà secondo la legacy vigente a livello nazionale sui diritti d'autore.